Marlia – Capannori
Il territorio di Capannori può essere suddiviso in tre grandi aree: la zona nord che comprende l’Altopiano delle Pizzorne e le colline sottostanti, la zona centrale in cui si trova il capoluogo e le frazioni circostanti e la zona sud detta “Compitese”, comprendente il Monte Pisano e i paesi sottostanti.
Proprio per questa sua particolare conformazione, il capannorese offre la possibilità di intraprendere percorsi differenti alla scoperta di aspetti specifici del territorio. Gli itinerari possono essere raggruppati per aree tematiche.
Il visitatore attento agli aspetti culturali potrà organizzare una visita alle ville storiche che, con i loro edifici, parchi e giardini, sono veri e propri gioielli architettonici e contribuiscono ad arricchire il paesaggio.
Altro percorso culturale e, allo stesso tempo, botanico-naturalistico consiste nell’itinerario delle camelie, che si snoda nei paesi di Pieve e S. Andrea di Compito, ricchi di bellissime piante di camelie.
Per chi intende privilegiare invece l’aspetto culturale-religioso, è possibile andare alla scoperta delle splendide pievi e chiese che, con i loro decori e le opere d’arte, costituiscono un’importante testimonianza del passato di questa terra. Interessanti pievi, chiese e luoghi di culto possono essere ammirati anche percorrendo gli anelli collegati alla Via Francigena, che attraversa il cuore di Capannori.
Per coloro che privilegiano il contatto diretto con la natura, Capannori offre la possibilità di scegliere fra numerosi itinerari trekking che percorrono sia la zona del Compitese, in particolare il Monte Pisano, sia la parte nord, nello specifico l’Altopiano delle Pizzorne e le colline. Accanto alla rete sentieristica, da segnalare la presenza del percorso vita di Marlia: un’ottima opportunità per trascorrere qualche ora all’aperto, immersi nella natura, praticando salutari esercizi ginnici.
Infine, Capannori non trascura l’enogastronomia. Il visitatore può infatti percorrere itinerari che lo guideranno alla scoperta di prodotti di ottima qualità: vino e olio extravergine di oliva.
Da rilevare l’esistenza della Via della Buona Acqua, percorso caratterizzato dal monumento dell’Acquedotto di Lorenzo Nottolini e costituito da fontane dalle quali sgorga acqua che possiede caratteristiche che la rendono pregiata.